BIBLE OF THE DEVIL – Freedom Metal
Dei Bible Of The Devil ormai dovreste sapere tutto. Partiti nel 2002 con il full lenght “Firewater At My Command”, il gruppo si è fatto conoscere con “Brutality-Majesty-Eternity” inciso per la italianissima Scarey Records.La proposta sonora dei Bible è un hard rock’n roll caldo e sanguigno con influssi della NWOBHM sullo stile dei maestri emersi a cavallo degli anni 70/80, in primis Iron Maiden ma anche Motorhead, Thin Lizzy e Judas Priest. Con “The Diabolic Procession” di due anni fa hanno iniziato la collaborazione con l’etichetta (sempre italiana) Cruz del Sur, collaborazione che oggi ha dato vita anche al nuovo lavoro “Freedom Metal”.
Nonostante le coordinate del suono non siano mutate del tutto, il gruppo con questo disco ha fatto un piccolo passo indietro. Innanzitutto la voce è meno aggressiva e ricorda a tratti Paul Stanley dei Kiss; inoltre le tipiche cavalcate maideniane della band sono diminuite lasciando spazio a brani molto più melodici come “The Turning Stone” e “Womanize”, il che non è necessariamente negativo ma sicuramente di impatto minore.
Non male Ol’ Girl con un bel tiro che ricorda i già citati Thin Lizzy mentre a sorpresa giunge una semi acustica “Heat Feeler” a dire il vero non proprio esaltante. Cosicchè i pezzi migliori risultano essere i primi due, ossia “Hijack The Night” e “Night Oath” dove il gruppo tocca i confini dello stoner.
Una prova quindi altalenante per una band che nel complesso ha sempre dimostrato tutta la sua potenzialità in sede live. Se vi capita, fate un salto a vederli.
Cristiano “Stonerman 67”