BLACK COBRA – Bestial
Recensione tardiva per questi Black Cobra, il loro debutto “Bestial” è infatti uscito nell’ormai passato 2006 e chi scrive si mangia le mani per non averli scoperti prima perchè la band si piazza sin dai primi ascolti nei favoriti dello sludge-core odierno.Quello che esce dalle casse una volta fatto partire il disco è un mix sulfureo di tutto ciò che può essere etichettato “violento”. Come non mai è da raccomandare l’ascolto a volumi spropositati per meglio farsi prendere dall’aggressività di ogni traccia: frenetiche incursioni thrash, devastanti rallentamenti doom, cavalcate hardcore e urla che vengono dallo stomaco pieno d’acido si rincorrono in queste 11 tracce di pura rabbia animalesca.
Il duo (sì, sono solo in due nonostante il putiferio che scatenano) si lancia in pezzi che schizzano via come una continua carica di barbari. Lo stile generale ricorda quel metal evoluto già sentito negli ultimi High On Fire, furia nei riff proposti con suoni saturi in cui potenza e pienezza vanno di pari passo. La band si dimostra ispirata sia nelle sfuriate a capo chino sia nei micidiali rallentamenti che spezzano il respiro, è difficile scegliere tra i pezzi quelli più riusciti.. Sicuramente “Sugar Water” e “Omniscent” spiccano ma in tutto il disco non è concessa neanche una pausa o un rallentamento di intensità, sul finale brevi intro alle canzoni durano giusto il tempo per svegliarsi dalla trance e capire che non si è nel mezzo di una battaglia corpo a corpo.
Bestial è il classico disco che una volta finito dev’essere riascoltato, è il classico disco che sveglia moti di cattiveria e sfogo nell’anima, è il classico disco che già dal primo ascolto rimane impresso a fuoco nelle meningi lacere. Consigliatissimi.
Federico Cerchiari