BUFFALO – Temporada de huracanes
La “brisa del desierto” continua a spirare in quel di Buenos Aires ma questa volta assume l’odore acre della pioggia e prende forma nel disco d’esordio dei Buffalo. “Temporada de huracanes” è infatti la prima emissione partorita dalla mente di Claudio, ex membro dei favolosi Natas, il quale in compagnia dei suoi vecchi compagni Alfredo (batteria) e Javier (basso) ha dato vita ad un disco pulsante vitalità e freschezza, proprio come un temporale che rinfresca l’aria pesante d’un giorno estivo.
Si tratta anche della prima release della neonata etichetta Dias de Garage, come a voler affermare una precisa identità della scena argentina sia dal punto di vista produttivo che compositivo. Quanto fatto sentire infatti sembra una naturale prosecuzione del suono dei Natas, solo più appesantito, grasso e arricchito di elementi robusti e viscerali nella migliore tradizione passata (Black Sabbath, Led Zeppelin, Leafhound) e presente (Kyuss, Black Label Society, Dozer). Brani come “El peregrino”, “Rio arriba” e “Angel de las espinas” mostrano vigore e potenza, integrati in una perfetta essenza di hard rock, stoner e metal. Le chitarre di Claudio tritano riff su riff, le sue melodie vocali sono amabili e suadenti, le ritmiche picchiano selvaggiamente, specie il drumming di Alfredo, incessante e sempre vario. Gli intermezzi radiofonici tra un pezzo e l’altro donano un tocco di stravaganza a composizioni rocciose e ben definite, heavy psych nella sua migliore forma insomma, non c’è che dire…
Così, anche quando puntano su una maggiore varietà stilistica, i Buffalo tirano fuori dal cilindro splendidi episodi come “Sed de tormentas”, degno dei migliori Queens Of The Stone Age, o “Pescando en la marea”, uragano di fuzz guitars così fitte da levare il respiro. Altrove invece emergono variazioni di raffinata psichedelia (“Entonces…”, “Y ahora”, la conclusiva “Rasante”) che giocano su cadenze “pinkfloydiane” e sapori latini.
Come se tutto questo non bastasse il cd è completato da una ricca sezione multimediale che comprende video, foto e testi. Cosa aspettate allora, fate vostro questo disco ed immergetevi nella libertà che solo le atmosfere della Pampa sanno dare…
Alessandro Zoppo