JUGGERNAUT – Trama!

Un’ipotetica e deviata colonna sonora per un film di Elio Petri. È questo che si potrebbe pensare di “Trama!”, secondo lavoro in studio per i romani Juggernaut, che tra graniticità sludge, derive post-hardcore e spigolosità math danno vita a un concept album ispirato all’Italia degli anni 70. Il quartetto capitolino (Andrea Carletti alla chitarra, Roberto Cippitelli al basso e synth, Matteo D’Amicis alla batteria e percussioni e Luigi Farina alla chitarra e synth) racconta la storia di un giornalista che viene a contatto con un società segreta dalle mire complottistiche e resta ammaliato dalla brama di potere e dal lusso, salvo poi presa di coscienza finale.
Nel calderone musicale dei Juggernaut si trova veramente di tutto, dall’onnipresente math alla Don Caballero e Rodan (“Ballo Excelsior”, “Egregoro e Crapula”), allo stoner tout court (“Pietra Grezza” e il finale di “V.I.T.R.I.O.L.” e “Tenet”), ai suoni retrò e jazzati del grandissimo Piero Umiliani (“V.I.T.R.I.O.L.” e “Tenet”). Tante atmosfere e influenze che risultano sapientemente miscelate e danno alla luce un lavoro solido e fluente ma che ogni tanto pecca di prolissità (“Egregoro” in particolare) e di alcune lacune a livello di carisma. Nonostante i cali di tensione che a volte pesano, ci sono tutte le premesse per fare ancora meglio: attendiamo gli Juggernaut al varco.

Giuseppe Aversano