SUNRIDE – Through the red
Licenziato via People Like You, Through The Red è il ritorno degli stoner rockers finlandesi Sunride, che segue il debutto di due anni fa The Great Infiltration ottimamente accolto dalla critica di mezza Europa e una serie di EP e partecipazioni a svariate compilation.
Il nuovo album mantiene una forte matrice hard rock, anche se forse ora la componente stoner si fa più presente. Pur rimarcando per alune caratteristiche il sound e i riff tipici di alcune stoner band scandinave (in alcuni momenti mi sono venuti in mente i Pawnshop) va considerato che i Sunride mantengono una certa personalità vista l’attenzione che pongono a certi aspetti melodico-ritmici che vanno a marchiare la maggior parte dei pezzi.
Nelle dieci tracce che vanno a comporre il dinamitardo CD emerge sicuramente False Indipendence (brano che ha anticipato il CD nella raccolta Desert Rock Avengers), trascinante e dal gustoso refrain che va subito a piantarsi in testa all’ascoltatore.
Se nell’intero arco del disco i pezzi mantengono una certa omogeneità, all’insegna del grintoso e roboante heavy rock, è proprio nei momenti in cui la band varia la sua matrice sonoro-ritmica che il valore del cd in questione aumenta notevolmente, sia nella già enunciata False Indipendence sia nel mid-tempo di Vinegar Fly che esplode in un grintoso chorus, oppure nella title-track che va a chiudere il lavoro con una proposta totalmente strumentale e suggestiva, degno epilogo di un buon album che è da ritenersi un buon passo avanti fatto dalla band e che sicuramente assicurerà al combo finlandese una maggior visibilità all’interno del panorama indie rock.
Bokal