TONS – Musineé Doom Session Vol. 1

La creatura Tons si plasma dalle ceneri di vari gruppi della scena hardcore torinese. I primi gemiti risalenti all’ottobre del 2009, porteranno alla produzione di una demo di quattro songs che ritroverete nello stesso “Musineé Doom Session Vol. 1” arricchito di due brani inediti: “Ketama Gold” e “At War with Yog-Sothoth”. Il progetto è fortemente radicato nella cultura e nella geografia dello stesso territorio torinese. Infatti, teatro di miti locali di ogni tipo, il monte Musiné è stato grande fonte d’ispirazione. Esoterismo, avvistamenti ufo, particolari campi magnetici e quant’altro stanno alla base di queste leggende e della concettualità richiamata dai nostri. La dichiarata passione della band per un grande scrittore come H.P. Lovecraft (fonte d’ispirazione in vari ambiti artistici) completa il quadro.L’impianto sonoro dei Tons, fatto di sludge, doom, stoner e condito di voce “luciferina”, non si fossilizza in lunghe cavalcate doom (come ci si potrebbe aspettare) ma si mantiene in costante evoluzione, schivando la ripetitività “oppressiva” tipica del genere. Riff monolitici e drumming incalzante fanno da filo conduttore, si fondono e si contrastano. Creano composizioni lunghe che evidenziano un approccio apertamente “jam” dove, in maniera altrettanto aperta, si alternano le varie influenze. Saint Vitus, Black Sabbath, Eletric Wizard, Kyuss, Melvins, Bongzilla, Corrosion of Conformity rappresentano alcune delle influenze che probabilmente fanno parte del bagaglio musicale del trio. Per tutta la durata non si registrano segni di cedimento, la soglia d’attenzione non ne risente. Onore al merito!
Inutile dire che il disco (produzione numero cinquanta dell’etichetta Escape From Today in collaborazione con Heavy Psych Sounds, acquistabile in tiratura limitata sia in vinile sia in cd cartonati con stampa serigrafica) è consigliato ad un pubblico appassionato, che non rimarrà deluso dal debutto targato Tons. Teneteli d’occhio.

Enrico Caselli