AA.VV. – Doomed Nation Volume 1 Number 1 (DVD)

Doomed Nation deve essere salutato da tutti gli appassionati di stoner doom come una vera e propria manna dal cielo. Si tratta di un video magazine statunitense curato in dvd da Tom Denney ed edito in edizione limitata (questa è la prima uscita ma non vi allarmate, sono già stati previsti altri numeri). L’impostazione è quella della video art, un insieme di immagini dove è il montaggio frenetico e una certa estetica del frammento a mettersi in evidenza.Ma non è solo arte visiva. C’è anche il sonoro, e che sonoro… Una serie di stupendi video delle migliori realtà stoner, doom e sludge odierne. Dal flusso psichedelico delle immagini infatti (i cui contenuti sono spesso e volentieri venati d’ironia e da un attacco polemico diretto contro i mali e le contraddizioni degli Usa di oggi) emerge una serie di bellissime clip di gruppi più o meno noti. Si parte alla grande con i Fistula, i quali ci propongono una versione sludge di “Cocaine” (di claptoniana memoria) in un video molto suggestivo, dal bianco e nero vorticoso e sfumato. A seguire abbiamo i 16, il cui filmato live è montato con estratti da un film che vede protagonista Robert Romanus… decisamente particolare! Si arriva poi ai grandissimi The Hidden Hand del mito Wino, presenti con il filmato di “Divine propaganda”, nel quale affiorano i forti contenuti politici che testimoniano l’attivismo della band. Dopo gli scenari apocalittici che caratterizzano il video degli Jumbo’s Killcrane (un contesto post metropolitano da fine della storia), è la volta di un documento storico, “Dragonaut” degli Sleep: la band ripresa in studio, con un bianco e nero preistorico. Ma è da tenere d’occhio anche la successiva interista a Matt Pike, davvero interessante e singolare.
Ancora schegge visive e altri tre video: l’immaginario da biker in fuga degli stoners Smoke (“The mark of Brahm” il loro brano), i live oscuri ed inquietanti di Indian e Rwake. Sembra che il dischetto sia finito, ci sono le anticipazioni del prossimo numero, e invece… La genialità folle viene fuori: dopo svariati minuti di suoni ossessivi e schermo oscurato, si riparte con il video di “Mr. Austronaut Glenn” dei Terminal Lovers. Per poi chiudere in bellezza con un estratto dal vivo dei Saint Vitus periodo “COD”! E vi assicuro che vedere Dave Chandler e Christian Lindersson dividere lo stage fa un certo effetto…
Dunque non può che essere un acquisto consigliato quello di Doomed Nation. Arte, intelligenza e grande musica sono tre qualità che fanno la differenza.

Alessandro Zoppo