JUGGERNAUT – Facial Sacrilege | Ballads By The Fireplace
Sin dalle prime note si capisce che non si scherza. “Nailscratched” parte con un doom devastante, granitico e possente. Tutte le evoluzioni del pezzo sono perfette, ora ricami chitarristici dal sapore gothic, ora il post hardcore della migliore scuola con eccezionali parti cadenzate, e via discorrendo.Un delizioso arpeggio di chitarra ci spalanca le porte per “Fistful Of Thorns”, pezzo atmosferico ed opprimente, sempre in bilico tra atmosfere rarefatte e maestose, per poi concludersi con un finale di scuola Mastodon.
“Slumber” conclude questo breve ma intenso platter con estrema classe. Song percussiva e massiccia nel suo incedere, che prosegue con riff obliqui per poi lasciare spazio alle solite zone di respiro – fatte di arpeggi e delay – tipiche di questo genere. Il finale torna ad essere martellante e, senza deludere le aspettative, un breve feedback ci avvisa che il cd è terminato. Peccato, mi stava proprio piacendo.
Ai Juggernaut piacciono gli Isis, i Cult Of Luna, i Burst, i Mastodon, forse anche qualcosa dei Paradise Lost. Tutto è al posto giusto, sia musicalmente che strumentalmente, con una voce che spazia magnificamente dal growl profondo allo screaming acuto, per uno dei migliori urlatori della scena estrema italiana.
La band romana è attualmente alla ricerca di un batterista, utilizzo quindi questa recensione anche come bacheca annunci, questa band ha bisogno di proseguire nella strada intrapresa perchè ha tanto potenziale e le carte in regola per spaccare tutto.
Davide Straccione