MARY’S BLUECAKE – MBC Motel

Tosto è la parola giusta per definire il disco d’esordio dei Mary’s Bluecake, gruppo sardo ancora una volta prodotto ed edito dalla sempre più presente Wuck Records di Fabrizio Monni. Un dischetto rozzo e coriaceo che non soddisferà i palati fini ma quelli dediti alle sonorità più sporche e senza compromessi. “MBC Motel” è infatti un concentrato vitaminico di punk, grunge e rock’n’roll come non se ne sentiva dai tempi di Nirvana e L7. Ed il riferimento a queste ultime non è dettato solo dalla presenza in formazione di due ragazze (Barbara, voce e chitarra, e Sarah Blue, anche lei alla chitarra), ma perché lo stile dei Mary’s Bluecake è proprio impregnato di quell’attitudine selvaggia e graffiante, ma pur sempre melodica, che caratterizzava il sound delle quattro ragazzacce di Los Angeles.
La mezz’ora del disco scorre via che è un piacere, diretta e vibrante come le veloci “Dry”, “Sonnet N.1 (Alter ego)” (con un intermezzo cadenzato davvero ben riuscito), “Fast one” e “Suicide in bed”. La tirata “MBC”, l’altrettanto convincente “Grey” e la bellissima “Sweet F” mostrano invece atmosfere più variegate: la prima è cupa ma ammaliante, la seconda ultra heavy nel suo incedere minaccioso, la terza sorprendente per via di riff lisergici ed un chorus malinconico che si stamperà immediatamente nella vostra testa.

Forza, coraggio, voglia di osare: sono queste le caratteristiche dei Mary’s Bluecake. Altro colpo assestato al panorama italiano dalla Wuck Records, una label ormai in ascesa che si conferma come una della sorprese più piacevoli di questo 2003.

Alessandro Zoppo