MORPHIA DROPS – Morphia Drops
Si presentano bene questi sardi (da Olbia) Morphia Drops!La band si forma nel 2002 e,dopo aver partecipato ad Olbia Rock,registrano questo demo di 3 tracce.Proseguono il loro percorso partecipando alla manifestazione Sottosuoni 2003,perdono la finale ma condividono il palco con i Meganoidi e questo da nuove energie ai 5 per andare avanti.Concerto dopo concerto i Morphia Drops conquistano la finale ad Arezzo Wave Sardegna e la finale a Sottosuoni 2004 (oltre all’invito a partecipare al Rock TV Tour con Persian Jones e Pornoriviste e il support ai Livello Zero).Nel luglio 2004 vincono l’Olbia Rock Festival,mentre nell’agosto 2004 la band,oltre alla vittoria del festival “Arte Set Sonos” di Ruinas che garantisce loro la presenza al MEI 2004,viene selezionata da Rock TV per l’ I-Tim Tour.
A gennaio dovrebbero ultimare l’album d’esordio che verra’ supportato,a partire da febbraio,dal videoclip della song “Morfina” (in rotazione sul circuito Rock TV).
Veniamo al promo,intitolato “Morphia Drops” e composto da 3 tracce (“Family”,”Morpfina” e “Un’Ora D’Aria”) si potrebbe inquadrare in quel filone definito dagli stessi:Nu-Rock.
I cinque si rifanno infatti a band quali ultimi Machine Head e primi Soulfly ma con un’attitudine piu’ rock che metal,il che li rende decisamente piu’ morbidi ed accessibili (questo grazie anche ad alcuni inserti elettronici che non sfigurano affatto).
Premetto che non sono un estremo conoscitore del genere (genere che non segue la linea editoriale di Perkele tra le altre cose…),ma posso affermare con estrema sicurezza che questi tre pezzi sono ottimamente prodotti e ben arrangiati.
Molto belli i suoni di batteria e chitarre.Il basso,sempre presente,fornisce quel groove giusto e gli inserti elettronici rendono i pezzi piu’ freschi e mai monotoni.
Le due voci,una pulita che canta in italiano,l’altra urlata (growl,molto metal) che canta in inglese,si intrecciano bene e forniscono quella giusta dose di potenza ai pezzi.
Apre il demo la traccia “Family” che ci accoglie con dei sample vocali su un beat elettronico niente male,man mano che si prosegue entrano i vari strumenti ed il pezzo inizia a prendere forma.Nulla di nuovo,ma la traccia e’ buona e piacevole all’ascolto.
Segue la song “Morphina”.Qui,purtroppo,non ci siamo.Il cantato in italiano e’ molto simile ad una cantilena e stanca subito come la parte centrale della canzone…senza idee e decisamente sottotono.Unica nota positiva il growl in inglese.
Con la terza traccia,”Un’Ora D’aria” ci si riporta invece su buoni livelli.Un arrangiamento curatissimo ed un basso ipnotico vengono supportati da un’ottimo testo e da un growl molto potente e furioso nel finale.
Nel complesso un buon promo per una band che,presumo,si fara’ conoscere presto grazie anche a tutti i riconoscimenti ottenuti.Insisterei un po’ di piu’ sulla contaminazione con l’elettronica se fossi in loro,in modo da potersi distinguere dalle miriadi di bands che propongono questo genere musicale.
The Rawker