PONAMERO SUNDOWN – Maximum groove (demo) – We shall triumph (demo)

Davvero un esordio che fa ben sperare quello dei Ponamero Sundown. Quattro ragazzi svedesi (Nicke – voce -, Peter – batteria -, Ola – basso -, Anders – chitarra -) devoti allo stoner rock più ossessivo, groovy e robusto. Vengono in mente Kyuss, Orange Goblin, Dozer e The Awesome Machine ascoltando i brani che compongono queste due demo, registrate con la giusta attenzione per suoni spessi e fumosi. Non inventano nulla di nuovo i Ponamero Sundown ma suonano con passione e sudore.“Maximum groove” è un concentrato adrenalinico di chitarre assassine, vocals torride e ritmiche possenti. “Alcoholic deathride” è una marcia impetuosa nel regno del riff, “Frustration blues” azzecca la melodia giusta su un devastante tappeto heavy psych, “Derranged dreams” è una divagazione lisergica che sconfina spesso e volentieri in territori bluesy.
Altrettanto intenso si rivela “We shall triumph”, cinque pezzi carichi e vari al punto giusto, che aggiungono una maggiore componente ’70s al songwriting della band. L’intro di cornamuse di “March of doom” dà il via a “Doctor of evil”, tempi rallentati e potenza modulata come una marcia verso la morte. “Girls from Finland” e “Immortal machine” alternano fendenti heavy, dilatazioni psichedeliche e felici intuizioni melodiche (merito della duttile voce di Nicke). A chiudere i giochi “Espiritu diablo”, languido blues acustico da notte stellata nel bel mezzo del deserto messicano.
Ponamero Sundown, una sana dose di stoner rock deluxe.

Alessandro Zoppo