SautruS – Anthony Hill
A distanza di 3 anni dall’ultimo disco “Reed: Chapter One”, i polacchi SautruS tornano in scena con un nuovo lavoro, “Anthony Hill“, targato Pink Tank Records. Il quartetto di Danzica, fondato nel 2010, ha certamente raggiunto una nuova maturità rispetto al passato. La contaminazione, cifra stilistica connaturata alla band fin dalle origini, mostra qui un nuovo equilibrio.
A sovrastare ritmiche ora serrate, ora distese e quasi evanescenti, è ancora una volta la voce limpida di Weno Winter, col suo inconfondibile timbro alto e pulito, adesso improntato ad un songwriting intelligente e cosciente di se stesso.
Il resto è una pioggia di suoni acidi, scanditi da poderosi riff di chitarra che, se a tratti sono pronti a trasformarsi in cavalcate di stampo decisamente heavy metal (“Good Mourning”, “Shotgun”), nel complesso restano legati ad uno stoner rock venato di più arcaiche istanze psichedeliche (“Cats on the Fence”).
Non mancano momenti di respiro acustico (“The Way”), e neppure inaspettati quanto interessanti cambi di tempo (“The Fungus”) destinati a tuffarsi nell’ondeggiante e melodioso brano finale. Come il titolo stesso suggerisce, “When the War Is Over” vuole essere una chiusa melodica, antitetica rispetto all’aggressiva traccia iniziale del disco.
In questo modo il lavoro, oltre a dimostrarsi eclettico e ricco di influenze, si fa ciclico e ben strutturato.
Valeria Eufemia