SCANDALOSI PLEASURES – 3
Sono davvero un gruppo tosto questi Scandalosi Pleasures: in giro sin dal 1998 e con una corposa attività live, arrivano al nuovo promo con una rinnovata voglia di spaccare grazie al loro garage punk frizzante e viscerale. Ramones, Hard-ons, Radio Birdman, Misfits, Weirdos e, perché no, i nostrani Senzabenza possono essere identificati come fonti d’ispirazione per i cinque. Tre pezzi veloci e schizzati, cantati in italiano, con una produzione scarna ma essenziale per questo tipo di sound, giusta marcia in più per conferire la dovuta sporcizia al lavoro di chitarre, basso e batteria.
Erik, Andrea, Fabio, Ermanno e Ramon sanno dove colpire e mettono tutta la loro energia punk in piccole schegge dal marcato retrogusto pop. “Ciò che non siamo” è eloquente a tal proposito: 2 minuti di garage secco e ruspante, con simpatiche vocals e un chorus azzeccato piazzato nel posto giusto al momento giusto. “Graffito” ha la stessa immediatezza e identica struttura, ancora una volta con il refrain da cantare a squarciagola sotto la doccia. La conclusiva “L’onda” rinuncia alla rapidità a tutto spiano e privilegia un approccio più “cazzone”, tra il ribelle ed il divertito.
Peccato solo che i brani siano così pochi… Comunque sia, in attesa di un lavoro maggiormente corposo, siamo felici che in questo genere non si segua sempre la scia di gente discutibile come i Blink 182. Gli Scandalosi Pleasures sono qui a dimostrarcelo.
Alessandro Zoppo