SLUDGEFEAST – Virtua-Rock
Interamente ispirato nella grafica ai videogiochi per consolle di casa Sega, il nuovo album degli inglesi Sludgefeast si presenta come una doppia release, CD + DVD, nel primo dei quali troviamo un totale di 17 tracce a comporre l’album dal titolo “Virtua-Rock”, mentre il secondo è un insieme di riprese delle ultime passate esibizioni live della band in giro per l’Europa, passate alla storia col nome di Disastour. Andando con ordine, “Virtua-Rock” (il disco) è un concentrato decisamente compresso (17 tracce in 26 minuti) di garage fuzz di buona fattura e dall’attitudine decisamente efficace. Brani scarni ed essenziali conditi con tonnellate di distorsioni ultra fuzz (al limite quasi della sopportazione per i timpani più delicati), spesso strutturati su un paio di riff al massimo ma carichi di groove e di un’irriverenza garage, in particolare nel cantato di James, di tanto in tanto affiancato e sostituito dalla bassista Corin Duff, dalla timbrica fastidiosa e al tempo stesso coinvolgente. Completa la band il batterista James II, impegnato sostanzialmente in standard mid tempos e parti minimaliste di sostegno all’energia sprigionata in particolare dalla chitarra e dalle appena citate linee vocali. Parlando invece del DVD, di buona fattura ma sostanzialmente amatoriale e casereccio, possiamo dire che si presenta come una buona testimonianza di vita di una band come tante, tantissime altre, a livello undergorund, che cerca di portare avanti il proprio discorso e la propria musica tra mille difficoltà. Per gli amanti del garage rock più ruspante e di sonorità decisamente non convenzionali, sicuramente un buon prodotto, forse solo eccessivamente laconico per quel che riguarda i singoli brani nello specifico, ma comunque valido nella sua interezza.
Witchfinder