SOLENOID – Solenoid
Strana band questi Solenoid. Provengono da Genk, Belgio, e suonano insieme dal 2004. Questo cd di cinque brani è la loro prima produzione e ci offre un gruppo particolarmente originale nel rielaborare influenze e passioni diverse. C’è un po’ di tutto nei Solenoid: l’hard rock dei padri (Black Sabbath, AC/DC, Motorhead e Kiss su tutti), la furia punk più spietata e godereccia (Zeke docet), il metal puro e primigenio (Iron Maiden, Judas Priest, Saxon, Mercyful Fate, Manilla Road), il rock’n’roll scatenato e brillo (The Hellacopters, Supersuckers). Miscelato il tutto, si tratta ‘solo’ di scrivere ottimi pezzi e suonarli con tecnica e gran carica.“Angel spray” parte come un pezzo punk, tosto e melodico al punto giusto, per finire come un inno epico al dio Thor. “Down the dream” fonde un cantato alla Lemmy con venature speed e hard rock, mentre “Short but swell” è un imponente colosso metal dove Frenz (voce), Patrick (batteria), Maarten (basso), Roel e Arend (chitarre) si esaltano in progressioni, break e assoli micidiali. “Trash day” è un episodio rock’n’roll trascinante e diretto, la conclusiva “Young man” esalta i Solenoid condensando in 3 minuti tutta la loro filosofia: death to false metal, long live rock’n’roll!
Alessandro Zoppo