SPOILER – The return of King Sonic

Vocals trascinanti, chitarre infuocate ed un groove da levare il fiato. Ecco i semplici ingredienti che rendono un piatto molto ghiotto. Gli Spoiler si sono finalmente resi conto di essere dei gran cuochi e la ricetta questa volta funziona a meraviglia. Passato il periodo di transizione che ha portato all’esordio “Mud ‘n’ glitter”, i quattro olandesi ci riprovano e finalmente assestano un colpo decisivo. “The return of King Sonic” è infatti il disco che potrebbe portare nuovamente allo scoperto le bellezze soniche che si celano nelle cittadine libere e peccaminose dei Paesi Bassi.
Non solo perché nella band è presente al basso Arjen Rienks, ex 7Zuma7, quanto per la carica e la forza che trasuda dai microsolchi di questo cd. Una eruzione di possente hard rock deluxe, tirato a lucido ed interpretato con grandissima grinta. Va detto che gli Spoiler non sono certo il massimo dell’originalità, anzi. Ma sanno il fatto loro, coinvolgono e divertono come pochi e per un disco rock questo aspetto è essenziale.

Lo dimostra in pieno l’iniziale “Dirty black shades”: se fossimo ancora nel 1972 questo pezzo sarebbe in testa a tutte le classifiche! Ma dall’anacronismo si rifugge abilmente. Da un lato brani come “Geddon Manny’s”, “King Sonic” e “Leech” pagano tributo alla grande tradizione di Grand Funk, Frost, Montrose e Kiss (torrenziale hard rock di stampo americano dalle melodie contagiose). Su un altro versante momenti come “Caught” attingono a piene mani dal repertorio melodico, stralunato e fumoso, marchiato Queens Of The Stone Age.

“The devil’s ride” sembra addirittura un incrocio tra 7Zuma7 e Van Halen, mentre “El Hector” mischia Led Zeppelin e Soundgarden con toni pacati e soleggiati, prima di esplodere in un asfissiante turbine elettrico. Dove si osa di più è però in “Car keys”, heavy song dal taglio West Coast con armonie “hommiane”, in “Respect”, psych ballad che ci sommerge di zucchero e funghetti allucinogeni, e nella devastante “Drivin’ till sunrise”, stoner rock dal grovve tremendamente avvolgente.

Se questa estate la passerete in vacanza in Olanda non perdetevi l’occasione di vedere gli Spoiler dal vivo.. si preannuncia un live set a dir poco caloroso!

Alessandro Zoppo