SURVIVAL – Survival

La nuova scoperta della Thrill Jockey si chiama Survival, power trio in cui canta e suona la chitarra Hunter Hunt-Hendrix dei Liturgy, altra band underground curatrice di un Trascendental Black Metal dalle parti di Brooklyn, NY. Nell’omonimo album d’esordio la musica cambia rispetto al gruppo di provenienza e non è cosa da poco. Quando dopo il primo minuto di “Original Pain” entra come bridge un riff puramente Sabbathiano sappiamo che sarà un bel sentire e le carte in tavola saranno mischiate a dovere. Come nell’opener “Tragedy of the Mind”, dove rincorse math e ritmi sincopati si susseguono fino a creare una forma stabile di armonia. Coadiuvante dell’impresa non facile è la voce stessa che, con le sue estensioni, rende accessibile una materia che di per sé non lo è minimamente.In alcuni casi l’avvitamento è dietro l’angolo (“Second Freedom”) e in altri la ricerca cervellotica dell’originalità del riff non porta ai risultati desiderati (“Triumph of the Good”). Tuttavia quando le composizioni galoppano spensieratamente (“Freedom 1”, “Since Sun” e tutto il finale epico della stessa “Triumph of the Good”) ci sono altri tipi di eccitazione sensoriale! Resta il dato di fatto che unire King Crimson, Magma e Black Sabbath con Karate, Smashing Punkins e …And You Will Know Us by the Trail of Dead non è esperimento facile ed il trio, se saprà canalizzare meglio l’eplosione vulcanica delle proprie idee, riuscirà a far gridare al miracolo più di un critico musicale. Per ora il capolavoro è rimandato.

Eugenio Di Giacomantonio