SUZUKITON – Service – Repair handbook

I Suzukiton si presentano con due membri degli Alabama Thunderpussy tra le fila ed intenzionati ad imporsi nel mercato del rock underground con una proposta coraggiosa come quella del rock strumentale. Infatti la band non schiera nessun cantante, bensì due ottime chitarre e una sezione ritmica alquanto precisa e qualitativamente notevole (ammetto di nutrire una certa ammirazione per il grande Brian Cox). Sono quindi tredici pezzi dove la tecnica la fa da padrona spaziando da sonorità ai limiti dello stoner (qualcosina fa pensare ai Karma To Burn, ma solo a tratti) fino al metal più preciso e “matematico”, come amano definirlo alla Crucial Blast, dove trova spazio anche una definizione alquanto ingombrante come heavy-prog. Sicuramente di non facile ascolto il lavoro si fa apprezzare soprattutto se assimilato con una certa attenzione, anche se alla lunga, nonostante la limitata durata di 35 minti, rischia di annoiare l’ascoltatore meno pretenzioso. Personalmente l’ho trovato un lavoro di qualità e una buona base di partenza per un gruppo in grado di crescere non poco in futuro, sempre che abbia voglia di sorprendere innestando nell’attuale tessuto sonoro elementi più vari ed intriganti..
Bokal