VORE – Maleficus

Questi Vore si presentano nella bio indicando il loro sound come un incrocio tra death, doom, thrash e “traditional metal” e proponendosi come band pesante e brutale, forte della lunga attività live svolta supportando anche bands come Morbid Angel, Six Feet Under, Deicide, In Flames e molti altri. A dire il vero la tecnica tipica del thrash ci può anche stare e di brutale ci sono principalmente le vocals gutturali del singer, mentre di doom ce né appena l’ombra in qualche passaggio di chitarra e di potenza ne ho riscontrata un po’ poca. Avrei preferito dei riff più “micidiali” visto che quelli proposti sono sì molto tecnici ma lasciano poco a livello di feeling; inoltre la batteria non mi ha convinto granchè: doppia cassa infilata ovunque con un effetto “macchinetta” che rende i pezzi tutt’altro che potenti rendendo vani anche quelli laddove una ritmica più possente e cadenzata avrebbe reso molto di più appaiata ai lenti riff delle chitarre.Carino l’artwork, registrazione buona e tecnica ammirevole, soprattutto a livello chitarristico, voce pesante e brutale come si deve ma ho avuto l’impressione che i Vore abbiano svolto il loro compitino senza riuscire a colpire l’ascoltatore.

The Bokal