PROJECT MEGATRON – Rich bitch sessions

Nuovo stoner rock inizia ad arrivare anche dalla storica Inghilterra e questa volta tocca a Christophe (chitarra, voce), Blain (basso) e Jim (batteria), alias Project Megatron, band alla prima emissione con questo “Rich bitch sessions”, promo composto da cinque pezzi.
Lo stile dei tre è un classico stoner rock influenzato da colossi come Kyuss e Karma To Burn. Le idee in sede di songwriting ci sono, i Megatron infatti non sono una sbiadita copia dei suddetti gruppi, ma ciò che ancora manca alla band per poter spiccare il volo è l’incisività: è come se i brani qui presenti mancassero di forza, di quel vigore che un genere così torrido come lo stoner richiede. La colpa ricade anche sulla registrazione che sottolinea poco l’aggressività delle chitarre e rende il suono di batteria piuttosto piatto e opaco.

Per il resto, come detto, le composizioni si fanno apprezzare per freschezza e originalità: le strumentali “Drawn to orange”, “Change of scene” e “Song of porn” se solo avessero un sound più tirato potrebbero girare a meraviglia come i meccanismi oliati dei Karma To Burn; “Inspiration” e “Sunshine trip to planet high” sono permeate da un tipico feeling kyussiano, diretto e senza fronzoli, ma si fanno anche apprezzare per lisergici ricami psichedelici che ammantano il tutto.

Gli spunti dunque ci sono, ciò che per ora manca è la loro messa in pratica. Ma siamo fiduciosi e attendiamo Project Megatron alla prossima uscita, magari con una produzione migliore e una dose di “cattiveria” in più…

Alessandro Zoppo