ROADKILL SODA – Oven Sun

Arriviamo colpevolmente tardi alla scoperta dei Roadkill Soda, band proveniente dalla Romania. “Oven Sun” rappresenta l’album di debutto per il quartetto di Bucarest, che segue l’EP amatoriale “A Fucked Up Trip Gone Bad”. Il disco contiene 10 canzoni per 35 minuti di stoner rock dal sapore grunge. Dalla Romania passando per il deserto californiano dunque, giungendo fino a Seattle, questo lavoro odora di anni ’90, ma a tratti l’odore diventa un po’ stantio. Il lavoro delle chitarre è degno di nota, con riff potenti e diretti, la voce di Sebastian Stancu è corposa anche se troppo legata agli illustri frontman del grunge, Chris Cornell e Laney Staley su tutti, non assomigliando a nessuno dei due ma allo stesso tempo pagando dazio ad entrambi.
La scuola Kyuss/Hermano/Unida incontra quella di Soundgarden/Alice In Chains/Pearl Jam, e la fusione migliore di queste due anime viene fuori nella titletrack, dall’incedere fiero e psichedelico. Nessun altro brano del disco riesce a raggiungere questi livelli, anche se non mancano tracce spassosamente rock come “The Blame Is Mine”, “Rocket Rodeo” e in particolare “Can’t Take Control”, in cui troviamo degli ottimi cori sleaze.
Si intravedono buone cose nel futuro di questi ragazzi, dovranno solo imparare a sfuttare al meglio tutto il potenziale. La strada è quella giusta.

Davide Straccione